Qual è la dieta giusta per prevenire l’arresto cardiaco?
Il dibattito è in corso ormai da qualche anno. Per prevenire le malattie come l’infarto, l’arresto cardiaco o l’ictus e meglio adottare una dieta onnivora, vegetariana od addirittura vegana?
Cosa dicono gli esperti? Anche nel mondo scientifico il dibattito è piuttosto acceso e senza una soluzione definitiva.
Sappiamo tutti che il famoso Professore Umberto Veronesi, ha bandito da decenni qualsiasi tipo di carne dalla sua tavola e promuove questo tipo di dieta, non solo per la prevenzione dei tumori ma anche per le malattie cardiovascolari causa di infarto e arresto cardiaco.
Secondo Veronesi i nostri nonni e bisnonni non morivano di malattie legate ai grassi e vivevano molto più in salute di quanto viva la popolazione occidentale figlia del benessere.
Ma c’è anche chi crede che il consumo di qualsiasi grasso animale sia controindicato nell’alimentazione di chi non vuole rischiare questo genere di patologie. L’esperto di alimentazione americano dottor Thomas Campbell attraverso una serie di studi durati circa 50 anni ha pubblicato nel suo libro “The China Study” dei risultati che, se veritieri, sarebbero davvero incredibili. Secondo lo studioso una dieta vegana ridurrebbe quasi a zero i problemi al cuore, anche in chi è già paziente di cardiologi da anni.
Una dieta equilibrata è la vera prevenzione
Di contrario avviso è infine il medico nutrizionista Andrea Ghiselli che afferma che il latte, sconsigliato dal dott. Campbell, è invece ufficialmente riconosciuto come un alimento preventivo verso le più importanti malattie cardiovascolari. Infatti non è eliminando completamente carne e pesce che si previene infarto e attacco cardiaco. Una dieta con un apporto importante di fibre, prodotti integrali e legumi, con l’aggiunta di proteine animali è l’alimentazione ideale per chiunque e solo in questo modo possiamo vivere in salute.
A questo regime alimentare va aggiunta l’attività fisica e uno stile di vita sano.
Oltretutto prima di decidere di eliminare carne o prodotti di origine animale è sempre necessario consultare il proprio medico e un nutrizionista.
Non si sa quindi quale sia la dieta più giusta. Ma su una cosa tutti concordano: mangiare molta frutta e verdura aiuta contro infarto, attacco cardiaco e qualsiasi altra malattia.
Se infine si vuole essere sicuri di avere la possibilità di salvarsi in caso di arresto cardiaco, esistono diverse soluzioni. Tra queste vi è il defibrillatore semiautomatico che, utilizzato da persone abilitate che hanno sostenuto il corso di Manovre di Base per il primo soccorso e defibrillazione, interviene salvando la vittima.
fonti:
https://www.fondazioneveronesi.it/
