Cosa rischi se non installi un DAE

cosa rischi se non hai dae

I termini della legge Balduzzi scadranno il 31 Gennaio

La legislatura in merito all’installazione di defibrillatori semiautomatici da parte delle associazioni sportive dilettantistiche e nei luoghi in cui viene svolta attività fisica, è stata molto chiara.
Vanno collocati obbligatoriamente.
Ma da quando la legge Balduzzi è stata scritta e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, ci sono state proroghe e alcune modifiche.
Inoltre sul web sono molti gli articoli che danno informazioni parziali o che invitano le associazioni a fare muro contro questa legge, cercando cavilli e poca chiarezza per boicottarla.
Ma ve lo diciamo senza mezzi termini. Le associazioni sportive dilettantistiche, le società sportive nonché palestre, campi da calcio, da basket e tutti i luoghi in cui si svolge attività fisica, devono obbligatoriamente dotarsi di defibrillatori semiautomatici entro e non oltre la fine del prossimo mese.
Ricordiamo infatti che la legge non ammette ignoranza. Pertanto in caso di controllo, si possono tirare in ballo cavilli e scuse ma se non si è a norma, ci saranno sanzioni.

Le sanzioni previste dalla legge

Argomento interessante è capire a cosa vanno incontro legalmente coloro che non si adeguano entro i termini.
Le legge Balduzzi non determina da sola le sanzioni a cui si va incontro. Sono infatti le varie leggi attuative regionali a determinare nel dettaglio la portata pecuniaria delle multe ed eventuali altre conseguenze.
Ad esempio la Regione Toscana prevede la chiusura dell’impianto sportivo e multe dai 1000 ai 5000 euro qualora non vi sia personale formato BLS-D o non si sia fatta manutenzione al defibrillatore semiautomatico.
Pertanto a livello teorico, non vi sono pene particolarmente severe in fase di controllo.
Il problema però si pone nel momento in cui vi è uno sportivo che ha un malore durante l’attività sportiva. Qualora non vi fosse un DAE, la vittima potrebbe perdere la vita (le probabilità sono altissime come mostrano diversi dati consultabili on line di decessi per arresto cardiaco).
In questo caso l’accusa nei confronti dell’associazione e del suo rappresentate legale sarebbe di omicidio colposo.
La questione in questo caso, assume improvvisamente una forte importanza.
E’ bene quindi informarsi in maniera dettagliata e completa e scegliere il defibrillatore giusto entro e non oltre il 31 gennaio 2016.

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