L’Italian Resusitation Council lancia l’allarme
La proroga della legge Balduzzi rischia di creare molti problemi.
Questo è quanto è emerso all’Italian Resusitation Coucil, congresso dove ogni anno si discute su arresto cardiaco, corsi BLS-D e defibrillatori. In questa sede sono stati numerosi gli interventi di chi ha sostenuto che il decreto Balduzzi fosse importante e necessario, soprattutto perché dal 2013, anno in cui si è presentato il disegno di legge ad oggi, sono state numerose le dichiarazioni negative.
C’è chi ha sostenuto che dovessero dotarsi di DAE solo gli impianti sportivi perché sono sede di partite ufficiali, e chi ha dichiarato che non fosse tanto urgente dotarsi di defibrillatore semiautomatico, soprattutto se si tratta di associazioni sportive dilettantistiche.
Niente di più falso. I casi di arresto cardiaco sono numerosi ogni anno e non esiste una situazione in cui l’infarto si presenta con più probabilità. Potrebbe capitare sia durante un allenamento che durante una manifestazione sportiva.
Anche l’ex ministro Balduzzi esprime il suo dissenso
Lo stesso ex ministro della salute Renato Balduzzi, ha sostenuto come la deroga fosse sbagliata in quanto ha dato un contentino a chi non ha voluto dare peso alla legge e ha dato modo a chi si è già messo in regola di pensare che forse avrebbe potuto non farlo.
Insomma la proroga della legge non ha fatto altro che rimandare e sottovalutare il tema della defibrillazione precoce. Tema che invece sta interessando sempre un maggior numero di persone che s’informano e scoprono i dati sugli arresti cardiaci. Ricordiamo infatti che ogni anno in Italia sono circa 60 000 le persone che sono vittime di un blocco cardiaco e che sono nel 40% dei casi, le vittime sopravvivono al malore ( questo proposito è utile consultare il registro italiano arresti cardiaci che da fine 2014 tiene aggiornati i dati sui casi italiani).
Intervenire nei primi minuti è importante ma è necessario saperlo fare e avere un defibrillatore semiautomatico. Per questo da anni sosteniamo e sensibilizziamo sulla defibrillazione precoce.