Cordoglio nel mondo dello spettacolo per la perdita di Pino Daniele
La scorsa notte, ha lasciato la scena musicale italiana, Pino Daniele. La causa del decesso è stato un malore sorto nel tardo pomeriggio che poi si è scoperto essere un infarto.
Il grande cantante napoletano, che si trovava nella sua casa in Toscana, ha sottovalutato la situazione e soltanto in serata ha chiamato il 118.
Non sicuro però di quanto stava accadendo, ha chiesto alla compagna di essere accompagnato dal suo cardiologo a Roma.
Una volta arrivato nella Capitale, non c’è stato più nulla da fare.
Analisi e controlli per prevenire
Pino Daniele non era la prima volta che subiva un infarto. Dagli anni ottanta infatti il cantautore aveva problemi al cuore che l’avevano portato a numerosi controlli e motivo per cui lo stesso avrebbe deciso di preferire il suo cardiologo, al medico del 118.
Tenere sotto controllo il proprio cuore attraverso analisi e visite periodiche può aiutare a prevenire gli attacchi cardiaci, prima causa di morte in Italia.
In casi come quello di Pino Daniele, dove i problemi al cuore sono frequenti o nel caso in cui sul paziente è già stato provato l’utilizzo del defibrillatore, potrebbe essere utile avere a portata di mano un defibrillatore semiautomatico e avere al proprio fianco una persona che sia abilitata ad utilizzarlo.
