Carne o non carne. Gli obesi aumentano
Si parla spesso della giusta alimentazione per la salute.
I pareri sono sempre discordanti. C’è chi dice che bisognerebbe mangiare meno carne, chi parla di essere vegetariani, ma una cosa è certa, i chili di troppo possono essere la causa di una cattiva salute.
Mentre si parla di infarto come principale causa di morte in molti paesi, l’Organizzazione Mondiale della Sanità e l’Istituto Superiore della Sanità diffondono la notizia che è l’obesità il vero nemico del cuore.
Secondo il dottor Filippo Crea Direttore del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari del Policlinico Gemelli di Roma, il peso degli italiani continua ad aumentare e il numero degli obesi è cresciuto di 7 punti percentuali negli uomini e 3 nelle donne.
Questo significa che nonostante le raccomandazioni, sono sempre di più le persone che non si nutrono nella maniera adeguata, facendo crescere le probabilità e i casi di patologie cardiache, infarto e arresto cardiaco.
E il dato allarmante è che sempre più bambini soffrono di diabete.
La chiave? Alimentazione sana e defibrillatori
Per questo motivo quindi i dati sulla mortalità relativi alle malattie cardiache aumentano con gli anni.
Non possiamo essere certi che eliminando la carne o tutti gli alimenti di origine animale si possano diminuire i casi di obesità o a far star meglio il nostro cuore, ma tutti i medici concordano con l’eliminazione totale di cibo spazzatura e bibite con alto contenuto di zuccheri.
Bisogna mangiare inoltre tanta frutta e tanta verdura, pesce e svolgere una giusta e regolare attività fisica (senza esagerare).
Pensare di sostituire una buona alimentazione con integratori alimentari è una scelta sbagliata secondo il dottor Crea, perché non risolve il problema.
Sempre il dottore conclude il suo ragionamento sottolineando come nei paesi dove c’è maggiore sensibilità e preparazione all’uso dei defibrillatori semiautomatici, i tassi di mortalità sono diminuiti e che per questo andrebbero installati nei luoghi con più presenza di persone.
Azione che anche Sunnext defibrillatori sta sostenendo da diverso tempo.