Ragazzo salvato da un DAE

A soli 23 anni un ragazzo di Rovigo era stato vittima, di recente, di un arresto cardiaco.
Come succede sempre il ventitreenne era svenuto sul campo da calcetto in cui stava giocando con i suoi compagni. Per fortuna nel centro sportivo era presente un defibrillatore semiautomatico che ha permesso di intervenire prontamente nonostante l’arrivo tempestivo del 118. Così si è salvato.
Ma la storia non si conclude qui. E’ infatti nuovamente un defibrillatore a dargli la vita. Una volta arrivato all’ospedale di Rovigo, reparto cardiologia, il dottor Francesco Zanon ha deciso che sarebbe stato necessario impiantare al giovane un dispositivo sottocutaneo per la defibrillazione.
Questo apparecchio infatti interverrà qualora il ragazzo dovesse avere nuovi problemi al cuore. La macchina registrerà le anomalie del battito cardiaco e interverrà immediatamente.

I defibrillatori fanno la differenza

Il defibrillatore sottocutaneo inoltre non ha fili che collegano lo strumento al cuore, ma è stato installato tra i muscoli in modo da evitare possibili infezioni che con il tempo sarebbero potute insorgere con il passare degli anni.
E’ quindi un grande intervento quello eseguito a Rovigo. E’ stata salvata una vita grazie ad un defibrillatore esterno ma il ragazzo potrà continuare a vivere grazie ad un apparecchio di defibrillazione interno.
Ecco l’importanza del defibrillatore. In molti credono che basti il massaggio cardiaco per salvare una vita in caso di arresto.
La realtà è invece che il defibrillatore è l’unico dispositivo in grado di permettere al cuore di riprendere il battito regolare e quindi funzionare correttamente. Sunnext propone diversi defibrillatori, che si possono adattare alle diverse esigenze. Da quelli più semplici adatti alla defibrillazione precoce e all’installazione nelle strade e nelle associazioni sportive, a quelli più professionali, specifico per i medici che vogliono offrire ai propri pazienti un check up completo.