La palestra del paese rimane senza
A Uliveto Terme, un paesino in provincia di Pisa è stato compiuto un furto che ha destato molto scalpore.
Il dispositivo di defibrillazione semiautomatica è stato rubato dalla palestra dell’associazione Spes di Uliveto Terme. La popolazione del piccolo paese ha subito gridato allo scandalo, e con ragione.
Non solo rubare è un atto deprecabile, ma se a scomparire è un elemento così importante per la vita delle persone, diventa addirittura ignobile.
Ora infatti, si deve scongiurare l’emergenza e sperare che nessuno stia male durante allenamenti o partite nella palestra, altrimenti non si potrebbe intervenire per salvare la vita della vittima.
Intanto sono state aperte le indagini e c’è chi pensa che sia un furto commissionato o che a commeterlo sia stata una persona delle zone limitrofe al paese.
Ad essere convinto di questo è infatti il presidente dell’associazione Spes Elio Barsocchi che ha attaccato un cartello, che esprime tutta la rabbia dell’associazione e della cittadinanza, proprio nello spazio lasciato vuoto dal defibrillatore semiautomatico, sperando che il ladro vi passi davanti.
Un furto non ragionato?
Sicuramente le conseguenze di quest’atto potrebbero essere gravi. Ma questo fatto fa partire una riflessione che non deve essere sottovalutata.
Il ladro sapeva esattamente cosa stava rubando? Sapeva l’importanza del dispositivo di defibrillazione? Probabilmente no o non ha ragionato sulle conseguenze che potrebbe avere il suo comportamento.
Manca in questo caso una sensibilizzazione sull’argomento. Sono infatti in molti a non avere ben chiaro in testa cosa sia un DAE e a cosa serva esattamente. Mancano anche campagne shock e la diffusione capillare dei numeri relativi alle vittime di arresto cardiaco.
Un’educazione alla salute a partire dalle scuole primarie potrebbe essere il primo passo per una maggior formazione in merito all’argomento della defibrillazione precoce e dell’importanza del soccorso tempestivo.
Anche per questo motivo Sunnext organizza corsi all’educazione civica, alla sicurezza e alla salute dell’alunno, attraverso metodi didatticamente idonei e ludici per far apprendere più velocemente i cittadini di domani.
Fonti:
http://iltirreno.gelocal.it/pontedera/cronaca/2015/02/24/news/rubano-il-defibrillatore-alla-spes-1.10926735