Diamo i numeri
E’ partita il 1° maggio Milano Expo 2015, l’esposizione universale che in questa edizione ha per tema il cibo e l’alimentazione.
A poco più di un mese dall’inizio della manifestazione sono circa 2,5 milioni i visitatori che si sono recati ad Expo, senza contare i biglietti già acquistati e quelli che vengono venduti direttamente in loco.
Dati positivi che segnano un interesse particolare per questa manifestazione.
Ma se parliamo di numeri, non possiamo che fare un veloce resoconto: Sono 145 i paesi che hanno deciso di partecipare ad Expo 2015. L’area si estende su circa 110 ettari. I padiglioni sono invece 80 essendo che sono stati resi disponibili dei “cluster” per tutte quelle nazioni che non potevano permettersene uno.
Il padiglione Italia non poteva che essere il più grande. Occupa infatti un intero quartiere che si sviluppa su una strada per ben 325 metri.
Per quanto riguarda la sicurezza, sono stati messi a disposizione circa 3700 uomini, 750 per turno per sito. Sono anche presenti 2000 telecamere che sorvegliano giorno e notte il sito di Expo.
Il progetto Sicurezza nei Padiglioni
Ma il nostro intento non è solo quello di dare cifre. Un numero così alto di persone che accedono all’esposizione, per non parlare di tutti gli impiegati di padiglioni e attività commerciali, manutentori e commessi nei negozi, implica necessariamente una riflessione sulla sicurezza di questi luoghi.
Milano Expo 2015 è un luogo cardioprotetto? Possiamo, con orgoglio, dare una risposta affermativa.
Soprattutto grazie alla presenza di defibrillatori semiautomatici forniti da Sunnext Defibrillatori, che con i dispositivi della Defibtech ha fornito ad oggi ben 24 colonnine per la sicurezza di 20 padiglioni.
Il progetto è stato possibile grazie alla collaborazione tra Sunnext e Areu (Azienda Regionale Emergenza Urgenza), 118 ed Expo.
Ma non è tutto, a breve, ogni padiglione di Expo potrà avere il suo DAE in modo da essere sicuri di poter intervenire in caso di malore di anche solo uno dei visitatori.
Nei prossimi post vi presenteremo i primi Paesi che hanno deciso di affidarsi al progetto sicurezza nei padiglioni ed a Sunnext.