Continuamo a parlare dei padiglioni di Milano Expo 2015 che hanno deciso di essere cardioprotetti.
Quello di oggi è il pavillion dell'Ungheria. Forse meno appariscente degli altri, ma con una concezione e un tema che sono alla base della vita.
Facendo leva sulla biodiversità e sulla sostenibilità, questo padiglione si estende su 1910 metri quadrati con materiali e linee che si ispirano alle strutture ungheresi come silos, granai e stalle. Ed infatti non si può negare che all'interno, l'ambiente molto spartano, i suoni ovattati e gli abiti, sembra di entrare nelle antiche architetture utilizzate dai nonni per tenere gli attrezzi per i campi.
Oggi visitiamo assieme il Germany Pavillion, che con la sua struttura ha deciso di incentrare i contenuti sul tema dell’innovazione.
Sappiamo infatti come questo paese, nonostante abbia una cultura gastronomica molto importante, non possa mettersi sullo stesso piano di altri stati europei famosi per il loro cibo.
Per questo motivo quindi la Germania ha deciso di puntare su altri temi come la forza della natura e il futuro di quest’ultima.Padiglione Germania con DAE Sunnext
Il Brasile Pavillion è famoso soprattutto per il suo ingresso. Se da un lato infatti è possibile percorrere una comune rampa per arrivare al primo piano, dall'altra una rete “arrampicabile” attira i visitatori più piccoli ed intraprendenti.
Questa rete ha infatti incuriosito diverse persone, catturando circa 15000 visitatori al giorno.
Ma se all'esterno si mostra la parte più caratteristica ed etnologica, conservando all'esterno anche diverse specie di piante brasiliane, all'interno viene mostrata una parte più occidentalizzata.
Il tour presso i padiglioni di Milano Expo 2015 cardioprotetti continua.
Oggi usciamo dai confini europei e andiamo in Angola.
L'Angola Pavillion è molto grande e si estende su una superficie di circa 2000 metri quadrati divisi in tre piani più il terrazzo.
Ad attraversare tutta la struttura vi è, al centro della struttura architettonica, un simil baobab dalla forma stilizzata, a ricordare gli ambienti angolani.
Il padiglione francese con un dae Sunnext Continuiamo il nostro tour virtuale per le vie di Milano Expo 2015. In questo viaggio abbiamo deciso di illustravi dove trovare le colonnine dei defibrillatori semiautomatici installati da Sunnext in 20 padiglioni grazie al progetto “Sicurezza nei Padiglioni” nato dalla collaborazione con A.r.e.u., Milano Expo 2015 e Defibtech.
Il progetto “Sicurezza nei Padiglioni” nato dalla collaborazione tra Sunnext, Defibtech, A.r.e.u ed Expo, ha portato già 24 defibrillatori semiautomatici in venti padiglioni di Milano Expo 2015.
Angola, Stati Uniti, Brasile, Francia e Cile sono solo alcuni degli stati che hanno voluto dotarsi per primi dei dispositivi DAE per la sicurezza dei loro ospiti in caso di arresto cardiaco improvviso o di malore.
Comincia il nostro tour virtuale tra i padiglioni più virtuosi in tema di cardioprotezione. Oggi parliamo di quello degli Stati Uniti.
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