Defibrillatore in aereo

defibrillatore in aereo

Nonostante negli ultimi anni l’aereo sia considerato tra i mezzi di trasporto più sicuri e utilizzati al mondo, viene spesso spontaneo chiedersi, magari a ridosso dell’imbarco, cosa potrebbe accadere nel caso in cui si verificasse un’emergenza medica in alta quota. Immaginiamo, ad esempio, che un passeggero sia colpito da un arresto cardiaco proprio durante il viaggio: con l’incapacità di atterrare immediatamente e la mancanza di un medico specializzato a bordo, l’installazione di un defibrillatore (DAE) gioca un ruolo fondamentale, anzi di vitale importanza, per aumentare la sicurezza dei passeggeri.

 Il DAE è infatti un dispositivo medico portatile utilizzato nella risposta alle emergenze per le persone che subiscono un arresto cardiaco improvviso. Il dispositivo fornisce istruzioni automatizzate ai soccorritori ed è in grado di erogare scosse elettriche salvavita per riportare il cuore a un ritmo normale quando rileva tachicardia da camera o fibrillazione ventricolare. Inoltre, in casi di emergenza, può essere utilizzato facilmente anche da personale non medico.

Defibrillatore in aereo: la situazione attuale

Alla luce di queste motivazioni, l’industria aeronautica pone la sicurezza al centro, dotando gli aerei di attrezzature mediche di emergenza, inclusi kit di pronto soccorso e, sempre più spesso, defibrillatori. Tuttavia, la presenza di questi strumenti sugli aerei è un requisito obbligatorio solamente in alcuni paesi, come gli Stati Uniti, il Canada e l’Australia. In Europa, invece, è ancora facoltativa; tuttavia, negli ultimi anni si sono registrati significativi progressi, poiché un numero crescente di compagnie aeree sta scegliendo di installare questi dispositivi a bordo dei propri aeromobili.

L’installazione di un defibrillatore sugli aerei offre quindi numerosi aspetti positivi, tra cui:

Miglioramento della sicurezza dei passeggeri: in caso di arresto cardiaco, la tempestiva defibrillazione aumenta significativamente le probabilità di sopravvivenza.

Maggiore tranquillità per i passeggeri: sapere che a bordo dell’aereo è presente un DAE può offrire tranquillità ai passeggeri, rendendoli meno ansiosi in caso di emergenza medica.

Potenziale riduzione di costi operativi e logistici: La presenza di un DAE a bordo può aiutare a gestire in modo più efficace le emergenze cardiache. Potenzialmente la loro presenza, riduce le ipotesi di atterraggio d’emergenza per motivi medici; Queste manovre, se non programmate, possono essere onerose per le compagnie in termini di, carburante, ricalcolo del percorso e possibili ritardi. Inoltre, una gestione efficace delle emergenze mediche a bordo può contribuire a ridurre le responsabilità legali e i costi associati a eventi medici critici durante il volo.

Come comportarsi in caso di arresto cardiaco in aereo?

Avviso immediato: È fondamentale che qualcuno a bordo avvisi immediatamente l’equipaggio in caso di arresto cardiaco. Non è sempre necessario informare direttamente il comandante. Il personale di cabina, addestrato per gestire tali emergenze, può comunicare con il cockpit se necessario.

Valutazione e Rianimazione Cardiopolmonare (RCP): Iniziare immediatamente la RCP se il paziente è incosciente e non respira normalmente. Questo può essere fatto da un membro dell’equipaggio o da un passeggero con formazione medica. La RCP mantiene il flusso di sangue ossigenato agli organi vitali.

Uso del DAE: Recuperare il defibrillatore automatico esterno (DAE) il più rapidamente possibile. Il DAE fornisce istruzioni su come applicare gli elettrodi e quando erogare la scarica. Seguire le istruzioni per tentare di ripristinare un ritmo cardiaco normale.

Comunicazione con i Servizi Medici a Terra: Stabilire una comunicazione con i servizi medici a terra per ricevere istruzioni e assistenza nella gestione dell’emergenza.

Valutazione della Situazione: Il comandante dell’aereo valuterà, in collaborazione con l’equipaggio e i consulenti medici a terra, se è necessario un atterraggio d’emergenza per fornire cure mediche immediate al paziente.

Ottimizzare l’Uso dei Defibrillatori Automatici Esterni (DAE) per la Sicurezza in Volo

Per garantire che i defibrillatori automatici esterni (DAE) a bordo degli aerei siano utilizzati nel modo più efficace possibile, si raccomandano le seguenti misure pratiche:

Formazione obbligatoria per l’equipaggio: La formazione dell’equipaggio sull’uso dei DAE è non solo pratica, ma anche essenziale. Molte compagnie aeree già forniscono tale formazione come parte dei loro programmi di sicurezza. Assicurare che ogni membro dell’equipaggio sia addestrato nell’uso del DAE aumenta la prontezza e l’efficacia nell’affrontare emergenze cardiache.

Informazione ai passeggeri: Informare i passeggeri sulla presenza dei DAE è una misura che può essere facilmente attuata. Questo può avvenire attraverso annunci prima del decollo o tramite materiale informativo disponibile a bordo. Non solo aumenta la consapevolezza dei passeggeri, ma può anche aiutare a individuare passeggeri con formazione medica che potrebbero assistere in caso di emergenza.

Manutenzione e verifica regolare del DAE: Assicurarsi che i DAE a bordo siano regolarmente controllati e mantenuti in condizioni ottimali è fondamentale. Ciò include la verifica periodica delle batterie, degli elettrodi e delle altre componenti del dispositivo per garantire che siano sempre pronti all’uso in caso di emergenza. Una manutenzione regolare e accurata garantisce che l’equipaggio possa contare su attrezzature funzionanti e affidabili nel momento del bisogno.

Accesso Controllato ai DAE e Gestione della Sicurezza: La collocazione dei defibrillatori automatici esterni (DAE) all’interno dell’aereo dovrebbe essere strategica, consentendo all’equipaggio di raggiungerli rapidamente in caso di emergenza. Allo stesso tempo, è fondamentale limitare l’accesso diretto ai DAE da parte dei passeggeri per prevenire usi inappropriati o manomissioni, che potrebbero compromettere la sicurezza a bordo.

È importante sottolineare l’importanza dei defibrillatori negli aeroporti italiani. La legge 116/2021 ha introdotto l’obbligo di installare questi dispositivi salvavita nei luoghi pubblici, inclusi gli aeroporti. Secondo questa normativa, è richiesto l’installazione di un DAE ogni 2.500 metri quadrati di superficie, con una collocazione in punti facilmente accessibili, come vicino ai banchi informazioni e ai servizi igienici.

La consapevolezza e l’adesione a iniziative che promuovono la presenza di defibrillatori a bordo possono fare la differenza. In questo contesto, Sunnext emerge come un leader nel settore, offrendo da anni soluzioni avanzate e affidabili per garantire anche la sicurezza in volo.

Se rivesti un ruolo decisionale in una compagnia aerea o sei un operatore aeroportuale, prendi in considerazione l’importanza di installare defibrillatori a bordo. Sunnext non solo fornisce apparecchiature di alta qualità, ma mette a disposizione anche servizi di consulenza e manutenzione per assicurare che l’uso dei defibrillatori sia sempre efficace e affidabile.

Contattaci, senza impegno, per ottenere ulteriori informazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *