Ciao a tutti.
È un po’ che non ci sentiamo, ma sto lavorando molto, girando per aziende (per quanto possibile visto il periodo) e contattandone altre con conversazioni via Skype.
Ieri sera, ero a casa, e mi ha colpito molto una pubblicità di un modello di una automobile di una famosa ed importante casa tedesca. Ovviamente hanno decantato tutte le qualità di questa autovettura e quasi alla fine dello spot pubblicitario, si sottolinea in maniera molto evidente e forte, che se si acquista una qualsiasi vettura della marca tedesca, sarà compresa, per tutta la durata del finanziamento, una copertura assicurativa a tutela della salute.
Avete capito bene…a tutela della salute!!!!
È evidente, che per lanciare una campagna così particolare, il disastro Covid-19 ha influito molto. Le persone sono molto più attente di prima alla prevenzione, alla propria salute e dei propri cari.
E allora mi chiedo come mai, si fa ancora così tanta fatica a far capire che il Defibrillatore, salva la vita.
Ho già detto e provato in un precedente articolo che ogni anno, 400.000 persone vengono colpite da attacco cardiaco in Europa e in Italia vi sono circa 60.000 persone che muoiono di arresto cardiaco e che potrebbero essere in larga parte salvate, da un pronto intervento e dal defibrillatore.
Ma allora perché i miei ragazzi trovano così tanta resistenza, quando vanno a proporre di inserire in una azienda un DAE, o ancora peggio quando propongono di installare un DAE nei condomini, ove peraltro vi è il tasso più alto di probabilità di attacco cardiaco?
Mi stupisco ogni volta che mi raccontano di questa resistenza, dovuta a due fattori principali, la paura e l’affrontare una spesa che si reputa secondaria.
Ed allora fra poco farò un paio di articoli su questi problemi e come affrontarli. Ciao a tutti alla prossima settimana.