Una equipe di studiosi del College of Medicine dell’ Università dell’Illinois, ha condotto una ricerca con l’intento di trovare una canzone con un ritmo adeguato ad un massaggio cardiaco efficace.
Durante la rianimazione cardiopolmonare, la frequenza della compressione è importantissima per ottenere un corretto ed efficace apporto di ossigeno al cervello. Non è semplice avere una idea reale di quanto sia veloce questa cadenza, che deve essere compresa tra 80 e 100 battiti al minuto.
Stayin’ Alive dei Bee Gees ha il giusto ritmo con i suoi 103 battiti/minuto.
Questo studio, che può sembrare stravagante ha invece un obbiettivo didattico importante. Medici e studenti di medicina che hanno imparato a fare il massaggio a tempo di musica, non solo erano più efficaci degli altri, ma ricordavano meglio la tecnica anche dopo alcune settimane. I ricercatori hanno notato più facilità nel ricordare le istruzioni ricevute.
(Fonti : unife.it /salute24.ilsole24ore.com)