
Quando è d’obbligo?
Abbiamo parlato di defibrillatori semiautomatici obbligatori nelle strutture sportive dilettantistiche e dell’importanza di averlo anche nei locali pubblici. Ma cosa dice la legge in merito all’obbligo di avere i DAE?
Il decreto Balduzzi parla chiaro. Si devono dotare di defibrillatori semiautomatici esterni ogni Mezzo di Soccorso di Base (MSB) e Intermedio (MSI) inserito nel sistema di emergenza sanitaria regionale; I mezzi di soccorso che prestano assistenza a manifestazioni sportive o eventi organizzati per i quali e’ prevista un’assistenza sanitaria; Le Societa’ Sportive sia professionistiche sia dilettantistiche e all’interno d’impianti sportivi (es. palestra), nonche’’ durante lo svolgimento delle attivita’ sportive (es. attivita’ fuori da scuola), mezzi deputati al trasporto sanitario e sanitario semplice soltanto per i soggetti che beneficiano dell’assegnazione delle apparecchiature e i luoghi facenti parte di un progetto PAD (pubblico accesso alla defibrillazione) strutturato e autorizzato.
Dove invece è consigliato ma necessario?
Il Decreto consiglia anche il DAE presso le strutture sanitarie e socio-sanitarie, pubbliche e private, accreditate o autorizzate, ove non sia gia’ presente una risposta all’emergenza, strutturata o istituzionalizzata, che preveda l’impiego di un defibrillatore (es. studi medici, ambulatori dentistici) e in ambienti a elevata densita’ di popolazione (es. ipermercati).
Ma negli ambulatori dei nostri medici di base o addirittura dal nostro dentista, ci sono defibrillatori semiautomatici pronti all’utilizzo?
Sicuramente tra le due strutture, lo studio odontoiatrico necessita più del medico di avere un DAE. Infatti anche una semplice otturazione richiede un’anestesia locale che potrebbe causare effetti collaterali tra cui l’arresto cardiaco.
Per questo dovrebbe essere obbligatoria l’installazione di DAE anche negli studi dentistici che non operano all’interno di ospedali o strutture sanitarie già dotate di defibrillatori e unità di soccorso immediato.