Formare presto per prevenire
Quanto è importante che sin da giovani si sappia come prendersi cura del nostro cuore?
Sicuramente molto ed è infatti per questo motivo che sono numerosi gli istituti scolastici che partecipano ad incontri per ragazzi dove viene spiegato come prevenire patologie cardiache, sia imparare le manovre di primo soccorso, necessarie per salvare una vita.
Aiutare i bambini e i ragazzi a capire cosa c’è dietro alle malattie del cuore, significa anche renderli più sensibili a tenere uno stile di vita più sano ed invitarli quindi a non cominciare a fumare, a svolgere attività fisica e a non consumare cibi pieni di grassi e zuccheri diffusi nei fast food.
Accade spesso infatti che in casa non vengono educati ad una corretta alimentazione o ad una sana attività sportiva e che quindi i figli non si interessino a portare avanti uno stile di vita corretto. Non dobbiamo infatti dimenticare che è proprio da ragazzini che spesso si comincia a fumare.
Una giornata dedicata alla defibrillazione
Proprio con queste finalità si è svolta qualche settimana fa una mattinata di formazione al Carisport di Cesena. Grazie al gruppo Italiano per la Rianimazione Cardiopolmonare, alcune ore della giornata sono state dedicate alle pratiche di prevenzione ed intervento in caso di infarto e arresto cardiaco. Il clima non era quello scolastico ma di festa, proprio per coinvolgere il più possibile bambini e adolescenti.
La manifestazione rientrava nell’edizione 2015 di “Viva”: una settimana dedicata alla rianimazione che è stata anche l’occasione per fare il punto sul progetto “Codice Blu per salvare una vita”. Questo progetto di defibrillazione precoce, dal 2003 si occupa della distribuzione sul territorio della Regione Emilia Romagna di Dae e della formazione di volontari con la finalità di prevenire la morte cardiaca improvvisa.
E’ dal 2003 che il progetto è nato in collaborazione con Assocuore. Ad oggi grazie ad esso sono stati distribuiti quasi 200 defibrillatori e formate più di 2500 persone.
Quella del 2015 è stata anche l’occasione di promuove un ulteriore passo avanti fatto nel progetto. Infatti i defibrillatori che erano stati acquistati la scorsa estate per i bagnini della riviera, sono stati ricollocati in comodato d’uso nelle scuole di Cesena. Gli stessi dispositivi verranno poi risistemati per la stagione vacanziera negli stabilimenti balneari.