Sono ormai numerosi i luoghi in cui nel capoluogo lombardo è possibile trovare un defibrillatore semiautomatico. 250 sono i dispositivi installati nella città e 3200 quelli nella regione secondo i dati diffusi da Areu 118 Lombardia, la quale però non nega una preoccupazione per le associazioni e le società sportive
Negli studios di Cinecittà proprio nella sala intitolata all’indimenticabile regista Federico Fellini si è parlato di prevenzione, di cura e di soluzioni.
In vista dell’attuazione del decreto Balduzzi, infatti, la Kermesse romana Calcio Solidale inFest 2016 ha dedicato ampio spazio al tema della rianimazione cardiopolmonare.
Paola ha solo 18 anni e non studia né lavora in ambito medico o paramedico eppure è stata in grado di salvare la vita ad un uomo colpito da un arresto cardiaco.
E’ successo a Monza lo scorso luglio dove la ragazza passeggiava con i suoi amici quando ha visto un uomo a terra e una donna al telefono chiamare assistenza al numero di emergenza 118.
La proroga dei termini della legge Balduzzi è stata necessaria a causa del mancato adeguamento di numerosi centri sportivi e associazioni dilettantistiche che, nonostante tutto, non sono ancora in regola con l'installazione di defibrillatori semiautomatici.
Un fatto recente di cronaca dovrebbe invitare a far riflettere.
Il cuore è uno dei muscoli più importanti per la vita dell’uomo. Troppo spesso, anche in maniera inconsapevole tendiamo a assumere abitudini e comportamenti malsani che potrebbero portare a un affaticamento o addirittura a ipertensione o a infarti.
Sarebbe utile imparare a comprendere quali sono i nemici del cuore.
Sulla Gazzetta Ufficiale del 20 luglio 2013 n.169 è stato pubblicato il Decreto Ministeriale 24 aprile 2013 sulla salvaguardia della salute dei cittadini che praticano attività sportiva non agonistica o amatoriale e le linee guida sulla dotazione e l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita.