La necessità di avere un defibrillatore semiautomatico in tutti i luoghi con maggior afflusso di persone, è un reale problema a cui spesso non si pensa abbastanza.
Discoteche, stazioni, centri commerciali, fiere sono solo alcuni dei posti dove il numero delle utenze è davvero alto e dove sempre più ci si sta rendendo conto che è utile avere un DAE per intervenire in caso di arresto cardiaco.
La domanda che viene fatta molto spesso è la seguente. Quanto costa un defibrillatore semiautomatico? Varrà la pena spendere questi soldi?
La risposta a questa domanda è semplice: Per la salute nostra e dei nostri cari, vale sempre la pena di spendere il denaro, soprattutto se per un apparecchio indispensabile e che dura nel tempo.
E' stato installato qualche settimana fa un defibrillatore semiautomatico nel comune di Erice Vetta, storico borgo in provincia di Trapani.
L'iniziativa s'inserisce in un progetto dell'Assessorato alla Sanità regionale della Sicilia denominato “Ti abbiamo a Cuore”.
L'adesione al progetto, ha permesso alla cittadina di installare un DAE presso Piazza della Loggia in pieno centro.
La tragedia di Cuneo che fa riflettere: disporre di un defibrillatore semi-automatico può fare la differenza.
Probabilmente qualcuno di voi ricorderà la tragedia successa poco tempo fa a Cuneo, dove un uomo di soli 41 anni, durante una gara ciclistica, ha avvertito un malore ed è purtroppo deceduto.
Nonostante l'arrivo dell'ambulanza e i tentativi di rianimare lo sportivo, non c'è stato nulla da fare e il giovane non ce l'ha fatta. Forse un malore improvviso.
E' successo ancora. Un altro ragazzo morto per colpa di un arresto cardiaco durante la pratica sportiva. L'accaduto si è verificato durante la celebre manifestazione podistica milanese Stramilano edizione 2016.
Il giovane Fabio Cappello di 29 anni era quasi arrivato all'Arena di Milano, traguardo della gara, quando è caduto a terra senza forze ed esanime.
Si avvia alla 6° edizione la campagna di sensibilizzazione che ha per tema la prevenzione delle malattie cardiache.
“La Settimana del Cuore”, che si svolgerà dal 9 al 15 febbraio 2015 è organizzata dalla Fondazione Per il Tuo Cuore Onlus dell'Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (Anmco) e quest'anno sarà incentrata sulla prevenzione dalle malattie cardiovascolari, prima causa di morte nel mondo occidentale.
Sabato 4 maggio alle 10.30 presso il Teatro Don Bosco di Macerata, il Club Lions Macerata Host ha consegnato 11 defibrillatori ai rappresentanti di altrettante scuole e società sportive del maceratese. Giunge così al termine il service annuale del Club, presieduto dal dott. Roberto Accardi che si dice particolarmente soddisfatto anche sotto il profilo professionale:
E’ alla seconda edizione il corso “A scuola di primo soccorso” iniziativa della Regione Liguria per insegnare agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori, le basi del primo soccorso. Il corso prevede anche l’insegnamento dell’utilizzo del DAE. Secondo gli organizzatori, servirebbe a sensibilizzare sull’importanza dell’utilizzo del defibrillatore semiautomatico nei primi minuti di arresto cardiaco. Capire come intervenire subito in caso di emergenza salverebbe la vita a numerose persone.
Quanto vale la nostra vita o quella di una persona a noi cara? Ma cosa è importante sapere per accertarsi che il defibrillatore che si vuole comprare sia un buon prodotto? Quando si compra un DAE è utile e importante fare una comparazione tra apparecchi e capire il reale rapporto qualità prezzo. Sunnext garantisce prodotti di alta tecnologia, valore e resistenza per assicurarti un corretto e opportuno funzionamento che potrebbe salvarti la vita.
Cosa succede se un medico cardiologo è anche appassionato di musica rock?
Sicuramente tante prove fuori dall'orario di lavoro, ma se con questo si decide di sensibilizzare nel campo della defibrillazione precoce, un concerto rock potrebbe diventare il modo giusto per farlo.
In effetti è quello che succede da un po' di tempo a questa parte a Forlì.
Un 22enne portato all’ospedale Campo di Marte: la sua ragazza, infermiera di professione, gli pratica il massaggio prima che il Dae entrasse in funzione Tragedia sfiorata in Lucchesia. Due giorni fa, domenica 30 giugno, durante un torneo di calcio a Fornoli, una frazione di Borgo a Mozzano, un giocatore di 22 anni, K.B. le iniziali,
Le città e i paesi che diventano cardio protetti sono sempre di più, ma non sempre le istituzioni recepiscono il concetto della cardio prevenzione. Per questo motivo spesso entrano in azione liberi cittadini e associazioni.
Questo è quello che sta succedendo a Lauro in provincia di Avellino dove la Croce Rossa e il Comitato Festa della cittadina hanno deciso di far partire una raccolta fondi per l'acquisto di un defibrillatore semiautomatico da donare a Lauro.
La cittadina di Garlasco in provincia di Pavia ha portato a termine nelle scorse settimane il progetto “Cuore in Comune” promosso dall'assessore alla promozione sociale Alessandro Maffei.
L'idea è stata quella di acquistare dei defibrillatori attraverso le donazioni dei negozianti del comune pavese.
Dopo l'ulteriore proroga per l'attuazione delle normative stabilite dal Decreto Balduzzi, sono emersi nel mondo delle associazione sportive due posizioni ben contrapposte.
Da un lato vi è chi, compiaciuto, sostiene che la legge non deve essere applicata a causa di piccoli cavilli burocratici che ne rendono impossibile la completa attuazione.
Secondo uno studio del 118 dell'Emilia Romagna è la principale causa di morte dei paesi industrializzati, compresa l'Italia.
La morte cardiaca improvvisa (MCI) è la morte inattesa dovuta all'arresto cardiaco in assenza di sintomi vistosi precedenti e avviene entro un'ora dalla comparsa di sintomatologia acuta e improvvisa. Secondo questo studio, la MCI rappresenta appunto la prima causa di morte nei paesi industrializzati e rappresenta il 60/70% di tutti i decessi di origine cardiovascolare.
Una ricerca di Edimburgo svela il segreto Scoprire subito se la sensazione di oppressione al petto è un infarto, ora è possibile. Come? Attraverso le analisi del sangue. Un team di ricercatori dell’Università di Edimburgo, guidati al dottor Anoop S. V. Shah, ha infatti scoperto che è possibile scoprire se c’è un attacco cardiaco in