Chi di noi non ha vicino casa una farmacia? A meno che non si viva in piccoli paesini è quasi impossibile non averne almeno una distante non molto dal proprio domicilio.
E' forse questo che avranno pensato gli ideatori del progetto “La salute a portata di farmacia”, piano organizzato dalla Provincia di Catanzaro, dall’Università “Magna Graecia”, Centro di ricerche Interregionale per la sicurezza alimentare e la salute (IRC FSH)
E' di qualche settimana fa la notizia che il Comune di Artena, vicino Roma, ha ricevuto in regalo un nuovo defibrillatore semiautomatico in occasione del concerto del famoso gruppo musicale italiano, gli Stadio.
E' sicuramente una buona notizia che deve lanciare un segnale molto forte a tutte le città che ospitano eventi importanti e che raccolgono migliaia di visitatori ogni giorno.
La necessità di avere un defibrillatore semiautomatico in tutti i luoghi con maggior afflusso di persone, è un reale problema a cui spesso non si pensa abbastanza.
Discoteche, stazioni, centri commerciali, fiere sono solo alcuni dei posti dove il numero delle utenze è davvero alto e dove sempre più ci si sta rendendo conto che è utile avere un DAE per intervenire in caso di arresto cardiaco.
La domanda che viene fatta molto spesso è la seguente. Quanto costa un defibrillatore semiautomatico? Varrà la pena spendere questi soldi?
La risposta a questa domanda è semplice: Per la salute nostra e dei nostri cari, vale sempre la pena di spendere il denaro, soprattutto se per un apparecchio indispensabile e che dura nel tempo.
E' stato installato qualche settimana fa un defibrillatore semiautomatico nel comune di Erice Vetta, storico borgo in provincia di Trapani.
L'iniziativa s'inserisce in un progetto dell'Assessorato alla Sanità regionale della Sicilia denominato “Ti abbiamo a Cuore”.
L'adesione al progetto, ha permesso alla cittadina di installare un DAE presso Piazza della Loggia in pieno centro.
La tragedia di Cuneo che fa riflettere: disporre di un defibrillatore semi-automatico può fare la differenza.
Probabilmente qualcuno di voi ricorderà la tragedia successa poco tempo fa a Cuneo, dove un uomo di soli 41 anni, durante una gara ciclistica, ha avvertito un malore ed è purtroppo deceduto.
Nonostante l'arrivo dell'ambulanza e i tentativi di rianimare lo sportivo, non c'è stato nulla da fare e il giovane non ce l'ha fatta. Forse un malore improvviso.
E' successo ancora. Un altro ragazzo morto per colpa di un arresto cardiaco durante la pratica sportiva. L'accaduto si è verificato durante la celebre manifestazione podistica milanese Stramilano edizione 2016.
Il giovane Fabio Cappello di 29 anni era quasi arrivato all'Arena di Milano, traguardo della gara, quando è caduto a terra senza forze ed esanime.
Si avvia alla 6° edizione la campagna di sensibilizzazione che ha per tema la prevenzione delle malattie cardiache.
“La Settimana del Cuore”, che si svolgerà dal 9 al 15 febbraio 2015 è organizzata dalla Fondazione Per il Tuo Cuore Onlus dell'Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (Anmco) e quest'anno sarà incentrata sulla prevenzione dalle malattie cardiovascolari, prima causa di morte nel mondo occidentale.
E’ alla seconda edizione il corso “A scuola di primo soccorso” iniziativa della Regione Liguria per insegnare agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori, le basi del primo soccorso. Il corso prevede anche l’insegnamento dell’utilizzo del DAE. Secondo gli organizzatori, servirebbe a sensibilizzare sull’importanza dell’utilizzo del defibrillatore semiautomatico nei primi minuti di arresto cardiaco. Capire come intervenire subito in caso di emergenza salverebbe la vita a numerose persone.